CONVEGNO COPS

“IL WELFARE CHE CAMBIA: IL FUTURO DEI SERVIZI PER LA DISABILITA' IN FRIULI VENEZIA GIULIA”

Convegno regionale promosso da COPS per fare il punto sulla disabilità

Al centro i bisogni e i diritti della persona disabile

Sviluppo di metodi condivisi con il coinvolgimento di tutti gli attori interessati
 

Porre con forza al centro i bisogni e i diritti della persona con disabilità, sviluppando metodi di operare condivisi in grado di rinnovare e migliorare la qualità dei servizi offerti in un’ottica che guarda non solo al presente, ma anche al “Dopo di Noi”, questo l'argomento del convegno "Il Welfare che cambia: il futuro dei servizi per la disabilità in Friuli Venezia Giulia” organizzato dal Comitato COPS - Comitato delle organizzazioni del Privato Sociale per l’assistenza residenziale e diurna delle persone con disabilità – svoltosi sabato 30 aprile u.s. presso la Sala della Fondazione Crup a Udine.
 

Avendo a riferimento la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, Carlo Francescutti, Coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico dell'Osservatorio Nazionale sulle disabilità e responsabile Sil dell'AAS n.5, ha sottolineato come attualmente sussistano le condizioni per portare ad un cambio di mentalità atto a riconoscere la persona disabile come un soggetto di pieno diritto, alla quale, come hanno ricordato Daniele Fedeli, Professore associato di pedagogia speciale e di psicologia della disabilità dell'Università di Udine, e Marco Tirabosco, Consigliere Nazionale Federsolidarietà, garantire la qualità della vita e dei servizi anche tramite un'attenta programmazione educativa. Daniele Ferraresso, pedagogista clinico ed esperto dei processi formativi orientati all'autonomia delle persone con disabilità psichica e intellettiva, ha illustrato progetti di autonomia e vita indipendente che, malgrado le diffidenze iniziali, hanno permesso di raggiungere risultati importanti offrendo a persone diversamente abili la possibilità di scoprire le loro potenzialità e la loro dignità non solo all'interno della loro casa, ma anche in rapporto con il territorio. L'argomento è stato approfondito da Sergio Silvestre, Presidente Nazionale Coor Down Onlus e Presidente dell'Associazione Italiana Amministratori di Sostegno, che ha illustrato le criticità e le opportunità offerte dalla nuova legge sul “Dopo di Noi”,ovvero il momento in cui vengono a mancare i familiari o chi si è sempre preso direttamente cura della persona disabile.


Franco Iacop, Presidente del Consiglio Regionale, Elisa Battaglia e Simona Liguori, assessori della Provincia e del Comune di Udine, hanno sottolineato come le istituzioni percepiscano la responsabilità nei confronti della comunità e siano impegnate in prima linea nello sviluppo condiviso di un sistema assistenziale che sia non solo migliore, ma anche sostenibile. Infatti, come hanno ricordato Annalisa Faggionato, Direzione Centrale Salute della Regione FVG, Gabriella Tavoschi e Gianfranco Napolitano, coordinatori delle aziende sanitarie regionali 3 e 4, gli enti si stanno confrontando con chi quotidianamente opera al fianco delle persone svantaggiate, tra cui operatori, famiglie e società civile.

 

“COPS si candida ad essere un interlocutore con il quale rapportarsi allo scopo di realizzare un percorso di co-progettazzione in un ambito in continua evoluzione come quello della disabilità”, queste le parole di Giorgio Dannisi, presidente del comitato nato nel novembre 2015 e composto da undici organizzazioni – associazioni onlus, cooperative sociali e fondazioni – che gestiscono centri diurni e residenziali e hanno in carico oltre duecento persone con disabilità.

Il convegno è stato patrocinato dalla Consulta Regionale delle Persone con Disabilità - Regione FVG, dal Comune di Udine e dalla Provincia di Udine, dalla Fish (Federazione Italiana Superamento Handicap), dalle AAS n. 3 Friuli Collinare e Medio Friuli, e l'AAS 4 Friuli Centrale, dall'Università di Udine, dalla Fondazione Crup, da Federsolidarietà e dal Comitato Sport Cultura Solidarietà che ha anche collaborato nel sostenere l'iniziativa.